Rinascimento

Questo dipinto è un momento di potente trasformazione che ho vissuto e che ora condivido. Da una profondità oscura, che per me ha evocato un periodo di latenza o di oscurità interiore, irrompe un raggio dorato. Questa luce vivida non è solo ciò che vedete, ma è il simbolo pregnante della mia stessa esistenza. Proprio come il Rinascimento storico segnò un’alba dopo il Medioevo, un’esplosione di creatività e di rinnovato interesse per l’arte, la scienza e la filosofia, così questo raggio dorato rappresenta per me l’inizio di un nuovo capitolo, illuminando il mio potenziale creativo. La verità è che l’oscurità da cui emerge la luce può essere interpretata anche come la “non conoscenza” o la “bruttezza dell’animo umano attuale”che spesso offusca la bellezza e la verità.

Per me, quel raggio dorato è la metafora di un desiderio profondo di elevarmi, di trascendere le difficoltà e l’ignoranza per raggiungere una nuova consapevolezza e splendore.

Come la mitica fenice che risorge dalle proprie ceneri, anch’io, l’artista, emergo da periodi potenzialmente difficili per “brillare”.

Questo quadro non è solo una rappresentazione della mia personale rinascita, ma un inno alla costante ricerca di luce e di elevazione, un parallelo visivo con la fioritura che il Rinascimento portò con sé. L’oro del raggio simboleggia la preziosità di questa nuova consapevolezza e la promessa di un futuro ricco di espressione e di luce interiore.